Come cambiare

Come cambiare: nella vita, nel lavoro, nelle relazioni

Cosa significa cambiare e come farlo

«Coloro che sono disposti a barattare delle libertà essenziali per un po’ di sicurezza temporanea, non sono degni né della libertà, né della sicurezza».

I Giusti, Benjamin Franklin

Come cambiare ciò che ci sta andando stretto? Qualche anno fa ho scritto un ebook su questo argomento, nel quale spiegavo l’approccio pratico alla decisione di “cambiare vita”. L’ebook “Cambio Vita”, è nato proprio per il mio desiderio di fare, io stessa, una nuova trasformazione.

come-cambiare-vitaCome spiego spesso nei miei Report Kabalistici (le analisi numerologiche rivolte a chi decide di fare questo tipo di cambiamento nella propria esistenza), noi tutti siamo immersi in “cicli” esistenziali che ci ripropongono la necessità di un “cambiamento di stato”, di un “rinnovamento”.

Il segnale che è ora di cambiare

È una necessità fisiologica, creativa, che tutti avvertiamo anche se non sempre si riesce ad identificarla.

Chi la vive come insoddisfazione, come noia, come routine e, spesso, non riesce a dargli una definizione corretta, limitandosi a subirla o a “compensarla” con azioni che, però, non danno un apporto concreto al cambiamento necessario (es. chiudere una relazione, acquistare oggetti, cercare svaghi momentanei).

Nel libro, parlo di questo e di molto altro e, tra l’altro, scriverlo per me è stata una sorta di “anticipazione” poiché, all’interno del libro, descrivevo una sorta di esperimento che avrei fatto, da lì a pochi mesi, di un concreto “cambio vita”, con la decisione di andare a trascorrere sei mesi alle Isole Canarie, cosa che ho realmente fatto poco tempo dopo.

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All’interno dell’ebook affronto, proprio nel primo capitolo, come riconoscere il bisogno di cambiamento, quali sono i segnali che ci indicano che è arrivato il momento di modificare qualcosa nella nostra vita.

Le strategie per progettare il cambiamento

Non dobbiamo cedere alla paura di cambiare. Farlo significa perdere delle opportunità

Nei capitoli successivi, poi, suggerisco alcune strategie per gestire in modo pratico il cambiamento, secondo la mia visione, il mio metodo. Parlo di come strutturare e organizzare il progetto di trasformazione perché, in realtà, si tratta proprio di un percorso di vita da sviluppare.Spiego anche, e soprattutto, come trarre il meglio da questo passaggio e come utilizzare in modo efficace internet.

La voglia di cambiare porta con sé alcune domande:

  • Che cosa voglio cambiare?
  • Che cosa è importante per me?
  • Quali sono le priorità che voglio e devo difendere?
  • In quali aree della mia vita voglio fare delle modifiche?

È chiaro che, una volta trovata la risposta a queste domande non saremo più gli stessi e dovremo agire di conseguenza, senza poter più ignorare le nostre esigenze. Per “cambiare vita” io intendo l’abbracciare il “sintomo” dell’esigenza di “nuovo” che preme per entrare nella mia vita.

Le mie esperienze pregresse, ad esempio, si sono svolte in modo creativo in settori diversi anche molto lontani tra loro come arte, scrittura, ecologia, formazione e sempre sono stati la risposta ad un bisogno interiore di sperimentare. Attenzione, non sto parlando, qui, di concetti finalizzati o strutturati al solo livello intellettuale. Di queste mie esperienze io ho fatto una professione retribuita, in quel momento, seppure per tempo limitato.

Quando desidero imparare qualcosa cerco di partire dal gradino più basso per capire il “come si fa”, cercando di sperimentare il percorso con le mie forze, imparando da chi conosce bene l’abilità che desidero apprendere.

Nel mio libro “Cambio Vita”, spiego che, per cambiare realmente, dobbiamo fare prima di tutto un’attenta analisi di quelli che sono i nostri valori di base e costruire su questi il nostro progetto di rinnovamento.

Nulla è statico e dobbiamo essere pronti ad adottare flessibilità e presenza a noi stessi.

Focalizzare l’attenzione sui nostri reali bisogni è indispensabile per incanalare impegno ed energie verso la giusta direzione. Guardate questo breve video e capirete l’importanza di non avere paura di “sperimentare”.

Impegnarsi per scoprire i nostri talenti e le nostre abilità e costruire con costanza e determinazione il proprio progetto di vita personale è possibile. E’ sufficiente fermarsi a riflettere su che cosa ci piaceva fare da piccoli, in che cosa amiamo perderci per ore senza sentire fatica nel farlo. Potrebbe essere qualunque cosa: cucinare, leggere, correre la maratona, cucire, prendersi cura degli animali, organizzare feste, scrivere, costruire cose, viaggiare.

Come cambiare

come cambiare

Identificare ciò che ci piace fare è molto importante per riuscire a cambiare quello che della nostra vita non ci piace.

Gli unici ingredienti indispensabili sono:

  • non aver timore di mettersi in gioco
  • costanza e determinazione
  • volontà di migliorare la propria vita
  • accettare di uscire dalla cosiddetta “zona di comfort”

E proprio adesso, che ci stiamo avvicinando al Solstizio Invernale, momento di raccoglimento interiore, questa riflessione è quanto mai adatta per aiutarci ad individuare che cosa vogliamo cambiare nella nostra vita.

Allora, con tutto il mio cuore io vi auguro di riuscire a realizzare proprio quello che desiderate nel profondo.

Concludo con una prosa di Stephen Littleword molto bella.

“Libera in cielo i tuoi desideri

perché ad ogni ventata improvvisa tu te ne possa ricordare.

Libera in cielo le tue paure

perché con la sua profondità le mischi con le stelle

e le trasformi in nuovi punti di riferimento per crescere.

Libera in cielo i nomi delle persone che ami di più al mondo

perché un angelo custodisca il loro nome tra le cose più care.

Libera in cielo le tue speranze

perché diventino un faro per i giorni più bui.

Libera in cielo la tua luce,

che rischiari i tuoi passi nel cammino della vita.”

Stephen Littleword

 

Buona Fase di Cambiamento!

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8 risposte

  1. Raffaella ha detto:

    Ciao Vitiana, ti stavo aspettando 🙂
    Cambiare è un’esplosione dolorosa. E’ Big Bang, è partorire se stessi, è farfalla. Cambiare è inevitabile. Cambiare è la cosa più straordinaria che ci possa capitare. È pura bellezza, disegno divino che prende forma. È il Significato della vita.
    Spero d’incontrarti presto.
    Grazie 🙂

    • Vitiana Paola Montana ha detto:

      Raffaella cara, grazie per i tuoi pensieri. Mi stavi aspettando…sappiamo entrambe che le “sincronicità” hanno un loro preciso tempo. Arrivano per ricordarci chi siamo e dove stiamo andando. E l’impellenza del cambiamento si manifesta già con i sogni, come abbiamo già avuto modo di comprendere. Cambiare è doloroso si, ma è vitale per rinnovare il patto con la nostra Anima. Possiamo fare dei giri lunghissimi, perdere treni, sbagliare strada ma la meta è e sarà sempre lì ad aspettarci.
      La fase “dolorosa” non è altro che la forma per “apprendere”. Quando, dopo aver attraversato l’uragano, ci voltiamo indetro a guardare le macerie, scopriamo che tra i detriti ci sono fiori meravigliosi e oggetti preziosi, ovvero quello che abbiamo imparato e la nostra nuova immagine splendente.
      Il cambiamento è vita, dici bene.
      Spero anch’io di poterti re-incontrare presto; di fatto ci siamo già trovate o forse dovrei dire “ri-trovate”…i gruppi di Anime fanno voli lunghissimi e poi, per magia, si ritrovano nei modi più inconsueti e…sincronici!
      Grazie per le tue parole, sempre profonde e piene di significato.
      A presto.
      🙂

      • Raffaella ha detto:

        Ciao Vitiana, oggi la Luna è Completa, senti che energia? Ho capito che in Realtà è sempre completa. Che questo suo svuotarsi è un’illusione. E l’ho capito anche grazie a te. La lupa, le ossa, la voce stridula, i peli sulle gambe… ? quel tuo articolo è stato illuminante, mi ha toccato il cuore. GRAZIE, te lo urlo in silenzio. Grazie ?

        • Vitiana Paola Montana ha detto:

          Ciao Raffaella. Dici bene. La Luna, in realtà, assume le sembianze del flusso del Tao. Questa sua Piena, e quella Nuova del 29 prossimo, vogliono proprio invitarci a fluire con semplicità, seguendo il movimento delle maree, da lei governate. Tutto è flusso, rinnovamento, ciclo. Grazie per aver utilizzato nel modo più splendido e profondamente costruttivo le parole che ho scritto in quell’articolo. Questo siamo noi. E la parte più complicata sembra quella di rendercene conto. In realtà, quando lo scopriamo, quando quel lampo giunge alla nostra “Anima”, capiamo che era davvero semplice. Grazie a te per aver condiviso questa emozione così preziosa!!! 🙂

          Grazie di cuore per l’apprezzamento!

          A presto.

          Vitiana

  2. Ciro ha detto:

    Il cambiamento spaventa sempre ed in questo momento, mentre sto pensando di cambiare lavoro e quindi la mia vita la paura è qualcosa di reale. Al suo fianco ovviamente ci sono anche il bisogno e la spinta interiore verso il cambiamento. Cambiare non è facile, ma penso sia necessario per evolvere.

    • Vitiana Paola Montana ha detto:

      Salve Ciro, benvenuto. Il suo intervento rispecchia un pensiero attuale. In questa società così uniformata, standardizzata che detta le regole sul come dovremmo “sentirci” o, peggio “essere”, riuscire ad uscire dai condizionamenti e prendere in mano la propria vita non è cosa semplice. Ne parlo da molto tempo, sia nei miei articoli, sia nei libri che ho scritto, proprio perché desidero che le persone capiscano l’importanza di avere la “forza” di cambiare.
      Cambiare per se stessi, per realizzare i propri talenti, come spiego qui: http://vitianapaolamontana.it/project/scopri-tuoi-talenti/
      Il cambiamento non è mai semplice nè indolore. L’importante, quando ci troviamo di fronte ad una svolta importante, è tenere sempre in debita considerazione i nostri valori di base, le aspirazioni personali, il proprio compito in questa vita.
      Ed è indiscusso che, cambiare, apre le porte ad altre esperienze, ad una crescita che non potrebbe esistere se restassimo chiusi nel nostro bozzolo o, come tanti direbbero oggi, nella nostra “zona di comfort”.
      Tanti cari auguri per il vostro lavoro e le iniziative che state avviando…inserirsi nel settore della crescita personale non è semplice ed il suggerimento che vi do è quello di “essere voi stessi”, sempre e comunque, distaccandovi dalle “mode” o dal trend del momento che, alla lunga, non paga.
      Un caro saluto e Buona Vita!

      Vitiana

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